
Gruppo famiglia 2019/20
Il gruppo famiglia si tiene una volta al mese. Quest’anno il gruppo famiglia si scinde in due gruppi:
Gruppo Aquila e Priscilla:
coppie guida (Russo Ciro, Vassallo Luisa, De Caro Giovanni, Sacco Anna).
Il programma, diviso in otto incontri, tratterà la tematica illustrata da don Renzo Bonetti “LA NOVITA’ DEGLI SPOSI CRISTIANI CONOSCERE E VINCERE I VIZI IN FAMIGLIA.” Anno 2013-2014.
- Spirito pronto e carne debole
- La superbia
- L’invidia
- L’ira
- L’avarizia
- Ingordigia
- La lussuria
- L’accidia
Gruppo Virtuale:
coppie guida (Borgatti Gennaro, De Rosa Patrizia, Oppio Massimo, Mirra Rosaria).
Il programma, diviso in otto incontri, tratterà la figura delle coppie bibliche con riferimento al testo di Aristide Fumagalli “E DIO DISSE LORO storie di coppie nella Bibbia”.
I due gruppi inizieranno il loro percorso domenica 27 ottobre ore 18:30 e proseguiranno con incontri mensili da stabilire.
RELAZIONE ANNO 2019/2020
Quest’anno il gruppo famiglia ha avuto un percorso alquanto anomalo, è iniziato il 27 ottobre 2019 con incontri mensili in parrocchia fino al 15 febbraio 2020, poi causa emergenza Covid 19 si sono susseguiti gli altri incontri via streaming sulla piattaforma “jitsi meet”, nella stanza Aquila e Priscilla fino al 14 giugno 2020.
Osservando i cambiamenti radicali che si riscontrano nelle famiglie si è deciso di trattare degli insegnamenti sui sette vizi capitali in particolare sui “vizi in famiglia” di don Bonetti, riportata dai catechisti Luisa e Ciro Russo, Anna e Gianni De Caro, Patrizia e Gennaro Borgatti, Rosaria e Massimo Oppio.
Il gruppo famiglia è formato sulla carta da 13 coppie di cui sei sono assidue, anche se c’è stata una novità, si potrebbe parlare di un gruppo aperto a cui tutte le famiglie (da quelle più giovani a quelle sposate da molti anni) potevano partecipare in qualsiasi momento. In base alle esigenze delle famiglie gli incontri in parrocchia si sono tenuti a volte di sabato iniziando con la Messa Vespertina, altre volte di domenica alle 18:30 iniziando l’incontro con i Vespri o concludendo con la compieta. È seguito poi sempre un momento di condivisione. Dal quindici Marzo e per tutto il periodo del lockdown, pur continuando a trattare le catechesi sui vizi in famiglia mensilmente in streaming, le coppie hanno espresso la necessità di collegarsi ogni domenica per dei momenti di preghiera o per trattare argomenti che eludevano il percorso proposto, richiesti espressamente da loro, per varie necessità.
Gli incontri sono sempre iniziati con l’invocazione allo Spirito Santo e ogni insegnamento è stato diviso in due parti dove i relatori sono state sempre due coppie dei catechisti. Alla fine dell’insegnamento fino a quando gli incontri sono stati fatti in parrocchia le coppie partecipanti sono state divise in gruppi al fine di poter esprimere in piena libertà l’esperienza vissuta, anche nella modalità in streaming dopo ogni insegnamento chi voleva delle coppie presenti ha contribuito a dare una sua riflessione. Ogni incontro è stato seguito da un momento di condivisione.
Nel primo incontro si è introdotta la tematica dei Vizi in famiglia in quanto tante famiglie ignorano il dono del sacramento del matrimonio che hanno ricevuto oppure ritengono impossibile viverlo concretamente.
Dal secondo incontro in poi si è entrato nello specifico nell’insegnamento dei vari vizi, nella prima parte si è trattato sempre del vizio nella sua essenza e di cosa ci dice la Parola di Dio in merito, nella seconda parte del vizio nello specifico nella famiglia e come curarlo cristianamente.
In ordine sono stati presentati l’insegnamento sulla Superbia, (con la partecipazione, come relatore, il nostro Parroco Don Modesto Bravaccino), sull’Invidia, sull’Ira, sull’Avarizia, sulla gola, sulla lussuria, sull’accidia.
Le famiglie hanno ritenuto molto utile affrontare questi insegnamenti perché li ha aiutati a guardarsi nel profondo non solo individualmente ma soprattutto nella vita di coppia, riscoprendo il dono del sacramento del matrimonio che hanno ricevuto. Sicuramente è mancato un momento di ritiro o di adorazione come è stato fatto nello scorso anno, però sono stati tutti concordi che questo periodo è servito a riscoprire il valore vero della famiglia, si è riuscito ad apprezzare tante cose che si davano per scontato, gustando ogni attimo insieme, il Triduo Pasquale oltre con le dirette streaming, lo hanno vissuto sperimentando la bellezza di essere piccole chiese domestiche.
Il percorso di quest’anno ha vissuto fatti negativi come la mancanza di lavoro, la tristezza del lutto, ma anche la gioia di nuove nascite. Le famiglie hanno sentito sempre la necessità di unirsi tutte in preghiera, ed è stata questa l’arma che li ha legati ancora di più, facendoli sentire presenza e calore di una grande famiglia.
Le prospettive future sono quelle di continuare sulla tematica sugli insegnamenti della famiglia poiché si è avuto un riscontro più che positivo.