Carissimo don Francesco,
comincia la vita sacerdotale!
Come dice Paolo VI in un'omelia pronunciata nel duomo di Milano nel 1958: "comincia un poema, un dramm, un mistero nuovo". E da questo mistero scaturisce un dovere: quello che in te si formi una coscienza sacerdotale! Ti è dato un nome nuovo, una personalità nuova, una comunione nuova con Cristo.
Imita la Madonna, che meditava tutte queste cose nel suo cuore. Infatti, come ricorda anche S. Ambrogio: "la tua ricchezza è la tua coscienza; il tuo oro è il tuo cuore".
Caro don Francesco,
ti auguro di vivere in te gli stessi sentimenti che furono di S. Agostino: "ormai io amo te solo, te solo io seguo, te solo io cerco, a Te solo sono pronto a servire, perché io desidero essere solo tuo".
Auguri da tutta la comunità parrocchiale! Ad multos annos! Ad majora Dei gloriam!
don Modesto
1 commenti
Luigi Giustiniani
2017-09-25 16:47:40 UTC
Augurii!!!