Vangelo del Giorno

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,16.18-21.24a.


Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore.


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Commento di Leone XIII, papa dal 1878 al 1903
Giuseppe era il custode, l’amministratore e il difensore legittimo e naturale della casa divina di cui era il capo. Egli ha assunto questi incarichi lungo tutta la sua vita mortale. Si è applicato a custodire con un sovrano amore e una sollecitudine quotidiana la sua Sposa e il divino Bambino; ha guadagnato regolarmente con il suo lavoro quanto era necessario all’uno e all’altra per il cibo e il vestito; ha preservato dalla morte il Bambino minacciato dalla gelosia di un re(...); nelle difficoltà dei viaggi e nelle pene dell’esilio, costantemente è stato il compagno, l’aiuto e il sostegno della Vergine e di Gesù.

Ora, la divina casa che Giuseppe governava con l’autorità di padre, conteneva le primizie della Chiesa nascente. Come la Vergine santissima è la madre di Gesù Cristo, così lei è anche la madre di tutti i cristiani che Ella ha generato al Calvario, in mezzo alle sofferenze supreme del Redentore; anche Gesù Cristo è come il primogenito tra i cristiani che, mediante l’adozione e la redenzione, sono i suoi fratelli (Rm 8,29).

Per tali motivi questo beato Patriarca considera che gli sia stata affidata in modo particolare la moltitudine dei cristiani che compongono la Chiesa, cioè questa immensa famiglia sparsa per tutta la terra e sulla quale, perché è lo sposo di Maria e il padre di Gesù Cristo, egli possiede un’autorità paterna. È quindi naturale e degno del beato Giuseppe che, come provvedeva un tempo per tutti i bisogni della famiglia di Nazaret e la circondava santamente della sua protezione, egli copra ora del suo patrocinio celeste e difenda la Chiesa di Gesù Cristo.


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