Vangelo del Giorno

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 13,24-30.


In quel tempo, Gesù espose alla folla una parola: «Il regno dei cieli si può paragonare a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo.
Ma mentre tutti dormivano venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò.
Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania.
Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?
Ed egli rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?
No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano.
Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».


Copyright @ Conferenza Episcopale Italiana [2003 11 05]
Per ricevere il Vangelo ogni mattina per e-mail, iscrivetevi : vangelodelgiorno.org

Commento di Beato Columba Marmion (1858-1923), abate
C'è uno zelo eccessivo, sempre teso, inquieto, tormentato, agitato; nulla è mai abbastanza perfetto per le anime possedute da tale ardore. (...) [S. Benedetto] previene l'Abate con cura contro questo zelo inopportuno. "Non sia confusionario, inquieto, impaziente, ostinato, geloso, troppo supponente, ché altrimenti non avrà mai riposo". "Nel correggere stesso, agisca con prudenza e non commetta eccessi; per paura che volendo togliere troppo la ruggine dal vaso e renderlo troppo pulito, lo rompa..." (Regola, cap. 69). Perché è amaro questo zelo? Perché è impaziente, indiscreto, e manca d'unzione.

E' di questo zelo che parla Nostro Signore nella parabola del seminatore, quando i servi chiedono al padrone del campo di andare a raccogliere la zizzania seminata dal nemico, non pensando che rischiano di raccogliere anche il buon grano. "Vuoi che andiamo a raccoglierla?" (Mt 13,28) E' questo lo zelo che riempiva i discepoli d'indignazione e li faceva chiedere il fuoco dal cielo sulla città della Samaria per punirla di non aver accolto il divino Maestro. "Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?" (Lc 9,54) Ma cosa risponde Cristo Gesù a questo ardore che li travolge? "Ma egli si voltò verso di loro e li sgridò. E disse: "Voi non sapete di quale spirito siete animati. Poiché il Figlio dell’uomo non è venuto per perdere le anime degli uomini, ma per salvarle".(Lc 9,55-56 riv. 2006)


    vangelodelgiorno.org
Multimedia
FOTO
VIDEO

ORARI SS MESSE

SABATO DOMENICA
18:00 8:30 - 10:00 - 12:00
GIORNI FERIALI
9:00 - 18:30